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24 aprile 2008 - 09.00 Stampa

Le pagelle della 4. Giornata "I Memorial Filippo Raciti" ...continua...

Veramente difficile salvare qualcosa di questo incontro finito, giustamente, con una disfatta.
Campo troppo piccolo per sgroppate a tutto campo e giocate individuali. Guardia di Finanza entra subito decisa, attenta, semplice nelle giocate e ordinata in campo; di contro una Normanna stanca prima di iniziare, senza portiere per buona parte del primo tempo, lenta e disordinata, pasticciona e TROPPO NERVOSA per poter inventare trame efficaci.
Queste le pagelle di questo incontro:
PAPPALARDO voto 4,5:
Quando si subiscono 3 gol senza fare papere vuol dire che tutta la squadra ha sbagliato qualcosa e di certo è stato così ma il suo ritardo condiziona tutta la squadra nel primo tempo e nei 3 gol subiti, forse, da la sensazione di poter fare qualcosina in più. Poco reattivo.
STRAQUADANIO voto 5,5:
L'impegno è sempre quello che tutti conosciamo ma nonostante la corsa e l'impegno sembra meno lucido del solito; avranno pesato la paura di farsi di nuovo male e la partita di torneo della sera prima?
FLORIO voto 5:
Un pò svogliato nelle chiusure difensive, meglio in fase di costruzione. 2 dei gol del secondo tempo vengono dal suo lato dove sembrava che potesse chiudere con più decisione. Anche lui un pò stanco?
PINTALDI voto 6:
Il voto tiene conto della prestazione calcistica che, come sempre, lo vede tappare in tutti i modi, di testa e di piede gli errori dei compagni di reparto e lottare un pò su tutti gli avversari. Si innervosisce eccessivamente meritando l'ammonizione e rischiando di essere espulso sul 4-0. Gladiatore.
BELLIA voto 4.5:
Troppo lento e sufficiente nel controllo della palla in difesa, soprattutto in posizione centrale, in cui ogni errore può costare caro, come in occasione del 4-0 dove effettua un passaggio centrale direttamente sui piedi di una avversario mandandolo in porta. Macchinoso.  
SCIACCA voto 5:
Lasciato in balìa degli avversari che dal suo lato, soprattutto nel primo tempo, fanno il bello e il cattivo tempo; il centrocampo non lo aiuta e spesso, per andare a chiudere il portatore di palla che scendeva dal suo lato (compito, peraltro, che non gli competeva) si lascia alle spalle il suo diretto avversario che più volte riesce a creare pericoli.
NOTARBARTOLO voto 5: 
Anche lui poco lucido nelle idee e nell'impostazione del gioco; qualche tocco in più gli causano la perdita di molti palloni che potrebbe passare al compagno vicino, va fuori ruolo (sulla fascia) su suggerimento del capitano, lasciando lo stesso capitano in un ruolo non suo e il compagno di squadra Bertino solo in mezzo al campo dove gli avversari con tocchi veloci lo mettono spesso fuori causa. Ha la palla buona per il 2-1 che riaprirebbe la partita e la butta sul palo a 2 metri dalla porta e poco dopo, dentro l'area in posizione defilata ignora 2 compagni liberi in area per tirare un tiraccio fuori dal campo. 
BERTINO voto 5,5:
Primo tempo fuori dal vivo del gioco; è lui che dovrebbe far girare il pallone a centrocampo ma non si trova coi compagni e anche lui ritarda qualche passaggio. Meglio nel secondo tempo quando trova una posizione più stabile e un appoggio sempre vicino per scambiare la palla.
URSINO R. voto 5,5:
Primo tempo anonimo nella mediocrità generale, non si capisce perchè passi dal ruolo di fascia a improbabile centrale, ruolo per niente adatto alle sue caratteristiche. Meglio il secondo tempo, torna sulla fascia (destra), velocizza (leggermente) i passaggi ed effettua il cross ben calibrato che Notarbartolo manda sul palo.
TIRELLI voto 5,5:
Giocare in attacco in una squadra che non da palle giocabili non è facile per nessuno, tuttavia lotta, commette e prende falli, rincorre le palle sporche che i compagni gli forniscono, torna anche a centrocampo a recuperare palla e ha una occasione di sinistro che calcia fuori dimostrando per la seconda partita che col sinistro può solo salire le scale. Non da profondità alla squadra contribuendo a creare una folla di gente a centrocampo dove gli avversari erano più in palla e rapidi nelle giocate. Troppo nervoso per tutta la partita.
MAZZAMUTO voto 5,5:
Anche per il presidente una giornata difficile, dovrebbe fare da raccordo tra centrocampo e attacco ma questo ruolo in un campo così piccolo lo porta troppo a ridosso dei centrocampisti in spazi già troppo stretti. La soluzione tattica era che lui e il compagno di reparto restassero alti e larghi in modo da tenere occupati e larghi i 2 centrali avversari e aspettare di poter fare qualche sponda per eventuali inserimenti o, se possibile, qualche uno-contro-uno.
URSINO G voto 6,5:
Il voto sarebbe 6 ma supera di 0,5 la sufficienza per il doppio ruolo svolto. Portiere per buona parte del primo tempo salva la propria porta con 2 parate e 2 uscite decisive, anche se sul primo gol calcola male l'intervento uscendo a vuoto sul cross da calcio d'angolo. Da centrocampista sembra il più ordinato e lucido del reparto cercando i compagni "a 2 tocchi" e la squadra nel secondo tempo sembra più rapida anche se poco produttiva nei metri finali. 

                               TOSATT...ino

 
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