17 aprile 2008. 

COLPITI  E  AFFONDATI !!!!!!

La Normanna f.c.	0	-	2	Mari.Sta.Eli.

Ci voleva la Marina Militare per fermare la corsa de La Normanna f.c., fino ad oggi a punteggio pieno con due gare disputate e due vittorie.
Gli uomini di mister Cannavò sono stati bravi a imbrigliare a centrocampo la manovra degli Yellows, che di contro oggi non hanno certamente brillato, e se a questo aggiungiamo che per tutto il primo tempo i ragazzi di capitan Ursino hanno giocato in 10 contro 11 per l’improvvisa momentanea indisponibilità di Pintaldi e Bertino, due giocatori importanti nello scacchiere della squadra, cresce ancor di più il rammarico per questa sconfitta, e probabilmente avremmo visto un’altra partita.
Complimenti comunque al Maristaeli che con una partita tatticamente ben giocata è riuscita a fare bottino pieno agganciando (con una partita in meno) in vetta alla classifica La Normanna f.c.

Partita corretta (nessun ammonito), giocata all’insegna del fair play da entrambe le squadre, su di un campo che ha ben retto nonostante la pioggia.

Nel Maristaeli sono indisponibili Inzerillo e Mugno, né La Normanna Rapisarda (infortunato) e Sciacca.

Inizia bene la squadra di Maristaeli, che sfruttando la superiorità numerica fa la partita, rendendosi pericolosa in più di un’occasione. La Normanna si difende contenendo gli avversari ripartendo in contropiede, in fatti si schiera con un 4-4-1, arretrando Mazzamuto sulla linea di centrocampo a sostegno del debuttante Fichera, lasciando il solo Tirelli a pungere la difesa avversaria. Ci riesce nel primo tempo in due occasioni, la prima su un pallone a filtrare servito da Mazzamuto che Tirelli non concretizza per l’intervento di un difensore che intercetta il tiro del n.9 e la seconda su punizione battuta a sorpresa da R. Ursino verso Tirelli che fugge via verso l’area avversaria ma al momento del tiro sbilanciato da un avversario non inquadra la porta.

Al 20° gli uomini capitanati dal Comandante Perillo passano in vantaggio. Calcio di punizione battuto dal cerchio di centrocampo verso il n.18 in maglia blu Longo, che al limite dell’area stoppa di petto, supera Fichera, Florio non riesce a chiudere in tempo e con un secco destro mette il pallone alle spalle del portiere Pappalardo.

Nel secondo tempo si ristabilisce la parità numerica in campo, entrano per La Normanna il n. 20 Pintaldi e il  n.11 Bertino ed esce il n.8 Fichera, complessivamente non male la sua gara. Adesso è La Normanna a fare la gara, sospinti dalla voglia di pervenire al pareggio. Ci provano al 6° con uno scambio Tirelli-Mazzamuto ma il tiro di quest’ultimo finisce di poco alto sopra la traversa, e Bertino che dal limite servito da Notarbartolo (oggi non in perfette condizioni fisiche) si gira e tira, ma la palla si perde a lato di poco.

Al 15° l’arbitro Sig. D’Avellino di Catania su un’azione convulsa in area di rigore del Maristaeli vede un fallo di mani e assegna un calcio di rigore a favore de La Normanna. Sia il n.9 Tirelli che il n.7 Mazzamuto coinvolti nell’azione, dicono all’arbitro che non è calcio di rigore. Grande lealtà sportiva che sia la terna arbitrale che gli avversari apprezzano applaudendo il bel gesto.

A questo punto mister Cannavò decide di mettere in campo forze fresche, buttando nella mischia l’attaccante Mirabella, per sfruttare la sua rapidità e l’inossidabile e sempre verde difensore Alfredo Santangelo.

Al 20° Mazzamuto perde palla a centrocampo, partono gli avanti in casacca blu ma non riescono a concretizzare l’azione concludendo con un tiro a lato di poco. Ma è ancora La Normanna a farsi pericolosa, sprecando la più nitida palla gol di oggi, Stracquadanio, rimasto stoicamente in campo nonostante un leggero stiramento al bicipite femorale sinistro, trova il corridoio giusto per Tirelli che entra in area di rigore, si presenta solo davanti al portiere che però è bravo a chiudergli lo specchio della porta neutralizzando il tiro.

Al 26° si rivede Maristaeli in avanti, calcio di punizione dalla trequarti, palla scodellata in area, gran colpo di testa del n.9 del Maristaeli Romeo che si stampa sulla traversa. Sulla conseguente rimessa dal fondo, ingenuità del n. 10 Ursino che si fa rubar palla al limite della propria area di rigore, ne approfittano gli avversari che vanno al tiro, Pappalardo respinge ma il più lesto ad arrivare è il n.9 avversario Romeo che trafigge per la seconda volta Pappalardo. Sconfitta che ci può stare, ma quanti rimpianti per quel primo tempo regalato agli avversari!!!!!

I.M.     

Le pagelle di Candido Ursino segue...