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...........NOI VOGLIAMO GENTE CHE LOTTA !!!!

 

L'A.D. Granata uno che non molla mai.Ancora una volta al 4 posto, e dire che quest’anno, almeno sulla carta, la squadra era sicuramente ben attrezzata per vincere il torneo, ma quando molti di questi si sentono campioni e giocano con sufficienza e senza la giusta grinta ci sta che squadre tecnicamente e fisicamente inferiori riescano a metterti in difficoltà.
E’ accaduto proprio questo lo scorso sabato e domenica alla rassegna regionale organizzata ad Enna dalla Lega Calcio UISP Sicilia, dove divisi in due gironi si sono affrontate 8 squadre.
La Normanna nella prima gara, disputata allo stadio Gaeta di Enna, ha affrontato la Xibet di Calascibetta, perdendo per 2 – 1 una gara che alla vigilia sembrava impossibile perdere, invece lo Xibet con il cuore, con la grinta e qualche aiutino arbitrale (tre goals annullati a Giambra Mazzamuto e Cunsolo) è riuscita nell’impresa, andando addirittura in doppio vantaggio, solo nei minuti di recupero Mazzamuto accorcia le distanze su rigore, ma ormai è troppo tardi.
Da segnalare la buona prova di Cristian Sapia, il migliore in campo, che ha pienamente dimostrato tutto il suo valore e la giornata poco felice, rispetto alle loro potenzialità di Giambra, Cunsolo e Di Perna.
Nella seconda gara, disputata Domenica al comunale di Calascibetta, La Normanna affronta il Botafogo di Piedimonte Etneo, perdendo ai rigori per 7-6.
Anche qui stesso discorso della prima gara, anche se per la verità, dopo la strigliata del presidente, si è visto un maggiore impegno, tanto che la gara è stata sempre in mano agli Yellows, che hanno sfiorato più volte il gol e sono passati in vantaggio con Giambra.
Il Botafogo non riusciva ad imbastire azioni pericolose, fino a quando ci hanno pensato gli stessi giocatori de La Normanna a confezionargliene una, grazie al duo Luca – Asero, che in quella circostanza hanno fatto vedere tutto quello che non si deve fare nel gioco del calcio, dando la possibilità alla squadra avversaria di pareggiare.
Nel secondo tempo, l’unica azione degna di nota del Botafogo porta in vantaggio i Pedemontani con un bel gol di Crimi.
Anche questa volta la terna arbitrale ci mette lo zampino, infatti sugli sviluppi di un calcio di punizione, Giambra stacca bene di testa e realizza un bel gol, ma il guardialinee alza la bandierina segnalando un fuori gioco assolutamente inesistente.
Quando tutto sembra volgere al termine, ancora una volta nell’ultimo minuto di recupero, una zampata di Mazzamuto riporta gli Yellows in parità sul 2-2.
Si va ai calci di rigore, dove risulta decisivo l’errore del portiere normanno Luca che calcia debolmente alla destra del suo collega del Botafogo, mentre vanno a segno per La Normanna Rapisarda, Giambra, Di Perna e Mazzamuto.
Finisce quindi con un’altra sconfitta, La Normanna, soprattutto nella prima gara non ha giocato da squadra, facendo circolare poco la palla, mentre nella seconda gara sono stati gli errori dei singoli a pregiudicare il risultato.
Nel calcio, anche nelle partite scapoli contro ammogliati, vince chi ha veramente voglia di vincere e in entrambe le gare chi doveva fare la differenza non l’ha fatta, anzi in alcuni casi l’hanno fatta, ma in negativo.

 
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