| | | Sporting Giarre | 3 - 2 | La Normanna |
Al mitico comunale di Giarre, dove un tempo mister Ventura faceva sognare i tifosi giarresi, La Normanna gioca la sua prima gara amichevole della stagione, non sfigurando al cospetto di chi adesso rappresenta la cittadina jonica, lo Sporting Giarre, società nuova che sicuramente nel giro di pochi anni cercherà di arrivare nel calcio che conta. In formazione ampiamente rimaneggiata e con la panchina molto corta, gli Yellows tengono bene il campo cercando di limitare i danni, pungendo di tanto in tanto gli avversari. Ne La Normanna esordio per Arancio, Idonea, Alberghina, e Patti che sicuramente è stato uno dei migliori in campo. In campo vanno, Bellia tra i pali, difesa a quattro con Di Manno a destra e Arancio a Sinistra, al centro il solito Pintaldi con Patti, a centro campo R. Ursino, Bertino e Alberghina con Mazzamuto a supporto delle punte Guzzetta e Sandonà. I locali passano in vantaggio al 12° del primo tempo con un cross da destra in area che l’attaccante in maglia rossoblu, appostato a pochi passi dalla linea di porta, realizza con estrema facilità.La Normanna fatica ad uscire dalla propria metà campo, e si affida alle ripartente di Guzzetta e Sandonà, e proprio Guzzetta addomestica bene un pallone lanciato dalle retrovie e dalla trequarti realizza un eurogol che supera il portiere un pò fuori dai pali. (guarda il video del goal qui) Lo Sporting reagisce e al 30° torna in vantaggio con una bella percussione centrale che sorprende la retroguardia ospite. Nella ripresa entra Idonea ed esce Di Manno, gli Yellows fraseggiano bene nella prima parte del secondo tempo, alzando il baricentro della squadra e al 20° arriva il pareggio, Patti conquista palla a centrocampo e lancia Mazzamuto in presunta posizione di fuorigioco, che salta il portiere e mette dentro. La partita scivola via con azioni da una parte e dall’altra, ma allo scadere lo Sporting trova il gol su un traversone dalla trequarti, Idonea non riesce a rinviare di testa e Bellia viene nuovamente battuto. Non c’è tempo per riprendere il gioco, l’arbitro fischia la fine.
|