Sotto una pioggia battente, la compagine del normanello si è trovata, ancora una volta, a giocare contro l'avversario più temibile: se stessa... E  non ha deluso!
 Il triangolare viene subito preso seriamente dalla squadra, che si schiera in campo sicura. In fatti tutti tengono le loro posizioni, sganciandosi solo per confondere, facendo saltare gli schemi degli avversari, i quali non sono quasi mai in grado di pensare più velocemente dei piedi  degli yellows.
I nostri vincono la prima partita, con un comodo 3-0, contro un avversario preparato ma mal disposto in campo. Facili gol sbagliati sotto porta fanno corrucciare la fronte, ma la concentrazione non viene mai meno e ci regala un lieto fine a porta inviolata.
La Normanna scende di nuovo in campo per la terza parte del triangolare, ed è quì che ci regala le emozioni più forti. L'avversario, questa volta, è spiegato con criterio: il portiere è agilissimo e i loro attaccanti temibili; insomma: tecnicamente ed atleticamente sembrano superiori. Ma sul campo la ragione è della palla e dei gol, e la
squadra ce lo insegna sul campo, con l'umiltà e la concentrazione che i campioni riservano alle grandi occasioni. Gli yellows infatti bloccano l'avversario sullo 0-0 per la prima parte della partita, passando meritatamente in vantaggio. La Medtronic è scaltra e trova immediatamente il pareggio. La partita ora pende dalla parte degli avversari, che sembrano più lucidi, mentre i nostri appaiono ora più stanchi, forse non abituati a giocare con la pioggia, che rende problematici gli stop. E' così, quindi, che uno sfortunato tocco del centrale prima ed una disattenzione difensiva poi, regalano il 3-1 alla Medtronic. Brave entrambe le compagini, impietoso e un po' ingiusto il risultato, che non rivela l'effettivo valore in campo nostri giocatori.

GRANATA VOTO 4
Il colpo di polpaccio, nella prima partita, finito sulla propia traversa, e la deviazione, nella propia porta, nella seconda partita, rovinano la performance del centrale che, per il resto della partita, ha braccato egregiamente, facendoselo sfuggire sul finale, per farlo segnare.

FICHERA VOTO 7
Gioca solo la prima partita, ma copre egregiamente la sinistra del portiere. Da lì l'uomo
non passa. Trova anche il modo di sganciarsi per andare a segnare.

QUALTIERI VOTO 6,5
Gioca una buona partita, ma sul finale risente di una preparazione fisica non accurata.

ARANCIO VOTO 6
Durante la prima partita entra in campo spaesato e poco attento agli avversari. si
rifà un po' nel secondo match.

NOTARBARTOLO VOTO 7
E' in campo per dare una mano a Mazzamuto e non si lascia intimidire. Fa salire la qualità tecnica di tutta la squadre. Buona l'intesa con la punta. Magari poteva trovare quel quid in più...

PINTALDI VOTO 7
 Anche lui
è presente in campo con tecnica e preperazione atletica. Intelligenti le giocate in avanti. anche da lui ci saremmo aspettati qualche goccia di sudore in più, magari sulla linea della nostra area.

URSINO VOTO 7.5
Corre senza risparmiarsi, dando comunque sempre del filo da torcere alla difesa avversaria, portiere compreso.

MAZZAMUTO VOTO 6
 
Si sacrifica come al solito, non risparmiando energie. Ma il voto è forse più per l'impegno e la sua pericolosità, che non per il risultato, considerando la quantità di goals letteralmente mangiati sotto porta o a portiere battuto. Sbagliato anche un rigore, sicuramente stasera è già troppo sazio per cenare.

LUCCI VOTO 7,5
 
Sicuramente in serata, stasera il numero uno non commette errori. Vorremmo più sicurezza nei rilanci, ma al dunque lui c'é. Poteva allungarsi un po' di più sul goal del pareggio del secondo match, ma la condizione atletica del team, come abbiamo più volte sottolineato in passato, va sicuramente migliorata.

W. L.